...quando il combustibile viene a trovarsi al di sopra di una determinata temperatura (detta "punto di accensione"). La rappresentazione di questa reazione viene denominata "Triangolo del fuoco", un triangolo concettuale i cui lati sono: il combustibile, il comburente e il calore imprescindibili tra loro. Quando uno di questi elementi infatti viene a mancare la reazione chimica si blocca e l’incendio va verso lo spegnimento. Compito delle apparecchiature attive antincendio è quello di individuare immediatamente i prodotti della combustione (fumo, calore, emissioni di ioni o UV) in modo da avere una segnalazione immediata della presenza di incendio.


I Sistemi di rilevazione incendio si possono suddividere in due tipologie:
- Sistemi di rilevazione incendio convenzionali
- Sistemi di rilevazione incendio analogici indirizzati
SISTEMI DI RILEVAZIONE INCENDIO CONVENZIONALI
Sono sistemi costituiti da:
- Centrali di comando a una o più linee bilanciate, a cui fanno capo tutti i dispositivi di rilevazione (Rivelatori, Pulsanti, Barriere lineari).
- Rivelatori che forniscono informazioni di Allarme e Guasto a unica soglia (informazioni di tipo ON/OFF).
- Dispositivi di segnalazione e comando (Sirene, Fermi elettromagnetici, Avvisatori Ottico/Acustici). In caso si verifichi una condizione di Allarme o Guasto, la centrale indica solamente la linea dove si è verificato l’evento, ma non è in grado di identificare il singolo dispositivo che lo ha generato. L’indicazione univoca si ottiene attraverso una verifica sul posto, controllando quale dispositivo ha il LED di segnalazione di bordo acceso.
Per chiarezza e velocità nella localizzazione degli allarmi, si consiglia quindi di ridurre il numero di dispositivi di rilevazione(tenendo conto ovviamente delle prescrizioni della normativa) collegati in ogni linea, in modo da avvicinarsi il più possibile alla condizione ideale, rappresentata da un rivelatore e una linea.
SISTEMI DI RILEVAZIONE INCENDIO ANALOGICI INDIRIZZATI
- Centrali di comando a una o più linee bus dove vengono collegati tutti i dispositivi periferici: Rivelatori, Moduli di ingresso e uscita, Sirene, Fermi elettromagnetici, ecc.
- Rivelatori analogici indirizzati a singola identificazione che forniscono informazioni in modalità analogica di Allarme e Guasto.
- Dispositivi di segnalazione e comando (Sirene, Fermi elettromagnetici, Avvisatori Ottico/Acustici) di solito collegati per il loro pilotaggio alle linee bus attraverso i moduli di ingresso e/o uscita che ne permettono l’indirizzamento e la loro conseguente singola identificazione. In caso si verifichi una condizione di Allarme o Guasto, la centrale, a differenza dei sistemi convenzionali, è in grado di identificare in maniera univoca il dispositivo che lo ha generato. Una particolarità dei sistemi analogici è data dal fatto che i rivelatori sono in grado di compensare in modo dinamico le loro soglie di intervento, riuscendo in questo modo a richiedere interventi di manutenzione in modo automatico.
Torna su